A partire dagli anni '90 il sistema pensionistico è stato profondamente modificato. La pensione obbligatoria ora è calcolata sulla base dei contributi versati nel corso della tua vita lavorativa (metodo contributivo) e non più in relazione anche alle ultime retribuzioni percepite (metodo retributivo).
Potrebbe capitare che, conclusa la carriera lavorativa, la pensione obbligatoria non sia adeguata alle tue aspettative o esigenze previdenziali. Oppure, durante il periodo lavorativo, potresti aver bisogno di una somma di denaro per affrontare importanti spese impreviste o difficoltà personali e lavorative.
Aderire alla previdenza complementare, permette di:
- destinare parte dei tuoi risparmi per integrare la tua pensione di base, ricevendo una pensione integrativa reversibile anche al coniuge;
- affrontare eventuali difficoltà personali e lavorative come ad esempio, spese sanitarie per te e per i tuoi familiari a carico, acquisto e ristrutturazione della prima casa, anche dei figli, inoccupazione;
- accompagnare la tua eventuale uscita dal mondo del lavoro con anticipo rispetto all'età pensionabile.
Inoltre, con la previdenza complementare puoi avere delle particolari agevolazioni fiscali, che valgono anche se hai fatto versamenti a favore di familiari fiscalmente a carico.
Quindi valuta per tempo, tenendo conto dei tuoi bisogni e di quelli della tua famiglia, la pensione che ti consentirebbe di vivere con serenità l’età anziana.
Per la valutazione è utile:
- definire il reddito che vorresti avere quando andrai in pensione;
- valutare quali sono le diverse forme di risparmio/reddito che potrai avere al momento del pensionamento; -informarti su quale sarà la pensione di base (link alla sezione del sito per la previdenza obbligatoria o sito INPS/ Casse);
- valutare la necessità di integrare la pensione obbligatoria aderendo alla previdenza complementare.
È importante aprire un fondo pensione fin dall’inizio della carriera lavorativa. Più rimandi, minore saranno i versamenti che farai e conseguentemente avrai meno ritorno in termini di soldi.