Contenuto della notizia
Ansia finanziaria, mancanza di fiducia nella propria capacità di gestire le finanze e difficoltà di pianificazione nel medio lungo periodo. Sono tre aspetti della fragilità finanziaria che in Italia riguardano più le donne che gli uomini secondo il rapporto Emergenza COVID-19: gli italiani tra fragilità e resilienza finanziaria”, indagine commissionata dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria (Comitato Edufin) alla società di ricerche e analisi di mercato Doxa.
Gli uomini sono più disposti a rischiare nelle decisioni finanziarie (il 37% del campione a fronte di un 26% delle intervistate), mentre le donne dichiarano di avere maggiore difficoltà nel raggiungere i propri obiettivi finanziari. Una differenza significativa che racconta di una fragilità finanziaria che in Italia è soprattutto femminile. Come evidenziato dai seguenti grafici, che rielaborano i dati dell’indagine.
1. L’ansia finanziaria riguarda più le donne che gli uomini
Oltre il 40% delle intervistate soffre di ansia finanziaria, contro quasi il 30% degli uomini.
2. Soprattutto le donne hanno cambiato obiettivi di pianificazione
Dai dati emerge la difficoltà oggi in Italia di pensare e progettare il futuro. E sono le donne soprattutto ad aver cambiato gli obiettivi di medio lungo periodo in seguito alla pandemia.
3. Le donne hanno meno resilienza finanziaria degli uomini
La resilienza finanziaria delle donne, infine, è inferiore a quella degli uomini: quasi il 40% delle intervistate dichiara di non riuscire a far fronte a una spesa imprevista di 2000 euro, contro il 26% degli uomini.
Le donne hanno meno conoscenze per combattere la fragilità finanziaria
Il gender gap in Italia riguarda anche l’alfabetizzazione finanziaria. C’è una differenza tra i 10 e i 20 punti percentuali rispetto agli uomini sulle conoscenze che le donne dichiarano di avere su concetti base della finanza come la differenza tra interesse semplice e interesse composto o la relazione rischio - rendimento. Ma in che modo la conoscenza finanziaria è correlata alla fragilità? Gli studi mostrano che la conoscenza finanziaria può essere uno scudo di difesa durante i periodi di crisi.
Un problema strutturale
Fragilità finanziaria e resilienza finanziaria sono due definizioni, introdotte nella letteratura scientifica successivamente alla crisi del 2008, che sono tornate di grande attualità a livello internazionale. La fragilità messa in evidenza dai dati sull’Italia, però, è strutturale ed è precedente alla crisi. La pandemia ha solo reso ancora più evidenti i punti di cedimento del nostro sistema e ha accesso i riflettori sui gruppi della popolazione più fragili: le donne e i giovani. Due mondi che si sovrappongono: le ultime della classe in alfabetizzazione finanziaria, infatti, sono proprio le studentesse. Con un aggravante: solo in Italia, il gender gap nasce molto presto e proprio tra i teenager.
Investire nell’educazione finanziaria delle donne è fondamentale per la ripresa del Paese.
Il direttore Annamaria Lusardi commenta i dati sulla fragilità finanziaria delle donne in Italia in questa video intervista: